In Epepe, un linguista parte per un convegno internazionale. Convinto di essere atterrato ad Helsinki si ritrova, invece, in una città sconosciuta dove gli abitanti parlano un idioma per lui indecifrabile, a dispetto delle sue competenze e dei suoi sforzi…. Continua a leggere →
La mia reclusione è cominciata il diciannove di febbraio di quest’anno. Il giorno prima ero al lavoro in libreria e il giorno dopo avevo la polmonite (un po’ a sorpresa, nonostante alcuni chiari segnali che non ho scelto di cogliere)…. Continua a leggere →
Se nasci da una famiglia wasp e altolocata, ma sei bruttina e con strambe attitudini al mondo magico e alla scrittura, puoi star certa che, se tuo padre ti ignorerà, tua madre non perderà occasione di ricordartelo finché vivi. E… Continua a leggere →
La storia di Jean è quella di una meravigliosa, morbida orchidea strappata dal tropico e abbandonata con noncuranza su un marciapiede londinese in Gennaio. Nata in Martinica da una famiglia anglo-creola, in seguito a una serie di rovesci economici della… Continua a leggere →
Quando inciampo un una foto di Anne Fine mi sorprendo sempre del suo sorriso: impacciato, da timida irredimibile. In una delle interviste più recenti scopro che spesso scrive a matita su dei quaderni e se passa qualcuno nasconde con la… Continua a leggere →
© 2023 Anna Livia Plurabelle — Powered by WordPress
Tema di Anders Noren — Torna su ↑