Stamattina salviamo gli occhi e la lacrima appesa a

bordo vasca perché 

la notte è stata spesa in cernite e selezioni 

e ammucchiati su un lato del letto, in attesa di

trasporto 

ci sono i calcagni, usurati e 

tre dita intorpidite e 

le cartilagini ingombranti delle orecchie e 

la bocca immobile e 

la coscia sinistra, appoggio ormai inservibile e             

la custodia delle costole – ha la cerniera incrostata, ha smesso di girare, non si aprirà ancora,  vedi? E

deve andare la muta floscia della pelle, non c’è più acqua possibile in cui rianimarla, non adesso o non più.

Di un tempo inammissibilmente lungo ci resta l’ora serrata tra la retina e le palpebra ed è per questo solo che 

stamattina salviamo gli occhi.  

(Immagine di Jackie Molloy – Luther Gales che mette gli occhialini a bordo vasca. Da ‘Honeys and Bears’)