Due donne, un padre che muore portando con sé tutto il mistero della sua esistenza aprendo un varco su un vuoto impossibile da colmare.
Helen cercherà di addomesticare il dolore insieme a Mabel, un astore ‘un rettile. Un angelo caduto, un grifone uscito da un bestiario medioevale’.
Lulu, invece, inizierà a ‘parlare’ con i pesci, oggetto dello studio e amore della vita di suo padre.
Due resoconti di incontro con la natura altra, apparentemente muta e ostile e che contiene invece, forse, uno dei pochi rimedi possibili per il dolore.

Helen MacDonald, Io e Mabel, Einaudi 2016, traduzione di Anna Rusconi
Lulu Miller, I pesci non esistono, Add editore, 2020, traduzione di Luca Fusari